La funzione estetica
Dapprima con empirismo, oggi con cognizioni scentifiche, dall’orizzonte funzionale della scopo attuale, all’orizzonte funzionale individuale e della funzionalità sociale, ci sentiamo, come gruppo impegnati e lottiamo per raggiungere e far raggiungere risultati soddisfacenti alla nostra committenza sia individuale che collettiva.
Funzioni fittizzie, negligenza, ignoranza, pietrificazione del processo di sviluppo sono rischi che non corriamo, non appartengono alla nostra forma mentis.
Guardiamo alla funzione estetica in rapporto con le altre funzioni, in opposizione dialettica con esse, ma sappiamo che questa può costituire il ponte per il quale si passa dalla stratificazione passata a quella futura ed è quindi un processo di sviluppo e rivelatrice di cambiamenti.