ARREDO – PROGETTAZIONE DI INTERNI DI DUE APPARTAMENTI
Tavernelle Bologna (BO) – Anno 2014
Tavernelle Bologna (BO) – Anno 2014
Edificio residenziale ubicato nel Comune di Caldera di Reno, località “Tavernelle” a circa 4 Km dal Comune di Bologna. Immersa nella campagna bolognese ai margini di una ampia zona di vincolo paesaggistico e quindi non suscettibile di trasformazioni urbane importanti. L’edificio è composto da 10 unità immobiliari. E’ distribuito su quattro piani oltre il piano interrato ad uso autorimesse e cantine. Richiesta del committente: progettazione arredo Bologna.
Come già abbiamo avuto modo di comunicare, grazie anche ad una committenza ravveduta e lungimirante, questo passaggio è tra gli eventi estetici più significativi che stanno caratterizzando di recente l’attività professionale 2013-2014 della GG Progetti, alla quale è stato offerto, considerati cicli e ricicli del proprio vissuto storico professionale, un’interessante opportunità. Poiché la dialettica interna ed esterna al nostro gruppo rappresenta e rimane una regola fondamentale, nell’intraprendere nuovi incarichi di eccezionale portata, ci corre l’obbligo rispettarla. Da qui subito un parallelo tra il prodotto industriale ed, in potenza, la progettazione di arredi per interni ed esterni di immobili (progettazione arredo) già esistenti da riqualificare e sottoporre al pubblico. Entrambi non individuano nel fruitore un soggetto, ma un’unità a cui corrisponderanno una serie di fruitori. Essi rappresentano però un segno, precisamente un segno di un certo sviluppo innovativo, che tanto più soddisferà esigenze individuali, tanto più si diffonderà in un’area contrassegnandola col segno di quello sviluppo.
Progettazione di un area esterna – Stato di fatto ed intervento
L’appartamento a piano terra usufruisce di una grande area esterna che lo circonda e da destinare a giardino. In ragione del dislivello esistente, si è pensato di creare, nell’ambito di progettazione arredo, piattaforme in legno chiaro per accedere più gradualmente verso la parte erbosa. Lungo il perimetro, siepe ed alberi creano zone più in ombra. Dalla cucina si può accedere sotto una struttura frangisole in travi di legno sbiancato, creando così un soggiorno all’aperto. La stessa crea un gioco di ombre e luci e interrompe la visione verso l’alto dell’edificio. Collocando opportunamente alla base di ogni pilastro una fioriera, si razionalizzano gli ingombri e da un frangisole si potrà ottenere un pergolato che stabilirà un graduale contatto con il giardino.
Dove anche la calma avrebbe avuto il suo importante significato, considerate le risicate superficie a disposizione, la necessità di assegnare ad ogni cosa e funzione un suo posto fisso. Sulla base di queste teorie, se pur preconcettuali, il tipo di approccio è stato determinante. Dall’inserimento di un soggiorno all’aperto con struttura frangisole in legno sbiancato per l’utilizzo, il controllo e riequilibrio delle volumetrie esterne, all’organizzazione razionale degli spazi interni, la funzione estetica, le funzioni pratiche, ottica-visiva (con un uso dell’illuminotecnica del tutto innovativo), presentano nel loro insieme un’azione indisturbata ed un perfetto coordinamento.
Gli spazi risultano ben distribuiti rispetto alle funzionalità richieste. Si scelgono colori caldi per pareti e pavimento in contrasto con la scelta di arredo della collezione MASAFI, dove si combina il legno scuro con il metallo zincato (materiale freddo). Si elimina la porta che separa la zona giorno dalla zona notte dando più profondità allo spazio, si crea così un mobile a giorno che va ad assorbire la presenza del pilastro.
Vista 1 – Tipologia appartamento A – progettazione di interni – arredo – mobili su misura
Si elimina la porta che separa la zona giorno (salotto-cucina) dalla zona notte. In questo caso non solo riusciamo a dare una profondità visuale, ma si va oltre fino ad intravedere lo spazio esterno adibito a giardino. Con un uso innovativo dell’illumino tecnica riusciamo a interrompere otticamente la lunghezza del corridoio. Dall’ingresso riusciamo ad avere la percezione di tutti gli ambienti che formano l’immobile: salotto, cucina, terrazza, camere e giardino.
Si approfitta dell’intera parete per disporre il divano della collezione Masafi. La presenza del pilastro viene assorbita dallo stesso e dall’intera stigliatura con mensole a giorno. La scelta dei colori delle pareti e del controsoffitto segue tutto ciò che man mano si va creando tra forme e funzioni.
Vista 2 – Tipologia appartamento B – progettazione di interni – arredo – mobili su misura
Dall’ingresso la vista della cucina risulta nascosta grazie alla presenza di un mobile parete. Il tavolo rettangolare e il volume che nasce dal controsoffitto, come se fosse un camino, separa la cucina dal salottino. Questo volume assolve a varie funzioni: contenitore dalla cucina, superficie per la proiezione o da supporto per uno schermo, punto luce sul tavolo.
Vista 3 – Tipologia appartamento B – progettazione di interni – arredo – mobili su misura