RISTRUTTURAZIONE – MANSARDA CON SOPPALCO
Centro storico di Ferrara sec. XXI – Anno 2ooo
Centro storico di Ferrara sec. XXI – Anno 2ooo
Orizzonte funzionale individuale
GENERAZIONI EMERGENTI
In quel di Ferrara…
Ferrara, là dove il mantenimento di un equilibrio tra le esigenze della moderna società industrializzata e l’antico centro rinascimentale (primo esempio di piano urbanistico con l’addizione Erculea) mette a dura prova e premia le capacità degli amministratori locali e per il nostro caso, pur trattandosi di un ordinario intervento di ristrutturazione, condiziona l’intera logistica tradizionale, ci ha conquistato e trascinato irresistibilmente verso un’esperienza irripetibile.
Una esperienza unica in cui imparare e scoprire che, nel rispetto delle rigidissime regole, pensare funzionalisticamente ti porta inevitabilmente, anche nel privato, al raggiungimento di quell’evento estetico straordinario che, grazie all’orizzonte funzionale individuale ed al funzionalismo pensato fino in fondo, realizza, nel suo piccolo, la pienezza dell’esperienza estetica sistematicamente repressa dall’arte del passato come prodotto di tecniche organizzate, ristabilendo, con essa, un nuovo ciclo storico nel rispetto dei corrispettivi valori.
Non è stato possibile, almeno nel nostro caso, restare indifferenti quando ci siamo trovati a dover esprimere la nostra creatività in un determinato punto della città e attorniato da:
una CATTEDRALE con una maestosa facciata tripartita, impreziosita da più ordini di loggette. All’interno il “Giudizio Universale” del Guercino;
il CASTELLO ESTENSE: eretto per volere di Niccolò II d’Este nel 1385 che conserva un Salone dei Giochi splendidamente decorato dai Filippi nel ‘500;
il PALAZZO di SCHIFANOIA: la costruzione trecentesca venne profondamente modificata da Biagio Rossetti nel secondo ‘400. Il portale è di Francesco del Cossa, come suoi, del de’Roberti e di altri artisti Ferraresi sono i meravigliosi affreschi della Sala dei Mesi;
la PALAZZINA di MARFISA: Interessante per i suoi mobili d’epoca e per i ricchi affreschi; nel giardino la loggia degli Aranci, antico teatro all’aperto;
il PALAZZO dei DIAMANTI, posto al centro dell’Addizione Erculea, il quartiere dei palazzi rinascimentali deriva il nome dalle bugne che ne ricoprono l’intera facciata;
il PALAZZO di LUDOVICO il MORO, cinquecentesco capolavoro di Biagio Rossetti, con un elegante cortile ad arcate… (continua)